Alcune domeniche fa ….complice la bella giornata e il poco tempo a disposizione, è stata fatta una piccola battuta di ricerca a Campo di Bonis … più che battuta oseremo definirla una passeggiata visto che … nel corso degli anni … le innumerevoli doline di questo stupendo altipiano carsico erano state viste e visitate sia dall’ANF che da svariati gruppi speleo regionali.
Partendo con questo presupposto e senza molte pretese abbiamo seguito uno degli innumerevoli rigagnoli secchi che si infilano nelle varie doline e arrivati al punto di assorbimento, è stato iniziato un piccolo scavo nei sedimenti dai quali è iniziata ad uscire una lieve corrente d’aria…. cmq era stato deciso di lasciare il lavoro per tempi migliori …. visto che sicuramente il materiale da smuovere sarebbe stato molto e che magari alla fine visto il notevole accumulo, dopo lo scavo si sarebbe trovata solamente una fessura impraticabile!
Domenica 2 Maggio, visto il maltempo e la costante minaccia di temporali, abbiamo deciso di non recarci in grotta, ma di andare a scavare nella dolina-inghiottitoio di Campo di Bonis. Dopo un discreto lavoro di scavo e di rimozione di pietre, fango frammisto a legname marcio, vecchi sacchi di plastica e altri depositi, siamo riusciti ad aprire un ‘comodo’ ingresso di un inghiottitoio temporaneo che al momento ci ha portato su un ripido e stretto laminatoio al momento non disceso perchè non eravamo con noi una corda. Dall’ingresso fuoriesce una discreta corrente d’aria che lascia ben sperare. In settiman provvederemo a proseguire con l’esplorazione di questo promettente ingresso che potrebbe aprire degli interessanti fronti sull’esplorazione del sottosuolo di questa zona.
Purtroppo in una dolina adiacente, con grosso dispiacere abbiamo costatato la presenza di eternit e altra spazzatura che è stata parzialmente nascosta con terriccio e rami secchi. Provvederemo ad avvisare le autorità del ritrovamento in modo da poter far bonificare l’area.
Vi terremo aggiornati sul proseguo delle esplorazioni.