Purtroppo con notevole ritardo rispetto all’attività svolta aggiorniamo il sito con un post riguardante l’attività esplorativa nelle cavità trovate a campo di Bonis. Domenica 16 Maggio infatti abbiamo provveduto ad ‘esplorare’ tramite un sondino munito di telecamera alcune fessure in roccia viva e un pozzo impraticabile alla ricerca di prosecuzioni percorribili che giustificassero una disostruzione ma purtroppo malgrado il sistema ipertecnologico utilizzato non abbiamo avuto grosse soddisfazioni. Qualche ‘mezza soddisfazione’ è arrivata dall’inghiottitoio che ci tiene occupati da un paio di domeniche invece, dopo le proverbiali sette camicie siamo riusciti a rimuovere il masso che ci bloccava la strada e siamo riusciti a scendere per un laminatoio per ltri 5 mt fino ad un’ulteriore strettoia in roccia viva dove si incanala tutta l’acqua e da dove fuoriesce una discreta corrente d’aria! Al di sotto del metro di strettoia si intravede un nuovo laminatoio che scende a dimensioni ‘umane’ e si perde nel buio. La prova del sassometro indica che scende a spanne per una decina di metri dopo di che si ode un tonfo ….. stiamo valutando se proseguire l’esplorazione disostruendo la fessura. A breve posteremo le foto della giornata.