con pozza sifonante prosegue e si congiunge ai rami
alti della grotta già rilevati e esplorati permettendo così di
tralasciare le parti più dure della grotta (via Crucis e Calvario) e
arrivare al campo interno con ben 2 ore di anticipo e con molta meno
stanchezza addosso!Di certo il nuovo passaggio
non è tutto rose e fiori, infatti, quasi all’uscita diversi massi
riducono notevolmente il passaggio, rendendolo percorribile a pochi e
alquanto pericoloso! nelle prossime esplorazioni verranno rimossi senza
dubbio! Ha destato molto stupore anche
il fatto di aver trovato in una pozza molte zanzare morte sul pelo
dell’acqua! Causa la scarsa idratazione probabilmente ha fatto supporre
di essere vicinissimi al secondo ingresso o addirittura di essere usciti
in un’altra grotta! Di certo questa scoperta ridurrà notevolmente la
fama di grotta “impossibile” ma sicuramente non le farà perdere il
fascino che l’avvolge!